Ci muoviamo perennemente guidati dai desideri e dalle ambizioni in questo flusso interminabile di vite. C’è chi guarda al cielo cercando risposte, chi prega per queste, chi non ne cerca affatto, e chi, delle vite, ne offusca qualsiasi desiderio e come tempesta ci trascina lontani. Puglisi sorrise alla tempesta.

“Di supereroi se ne parla tanto. Esistono fumetti, film, documentari, gadget, giocattoli… Ma di quelli veri, di quelli che fan paura anche alla morte, si fatica a parlarne perché spesso manca il fiato. Di Puglisi ho scelto di parlarne poiché davanti a chi ci priva del nostro tempo e dei desideri, lui decise di sorridere. Ed anche se in un altro luogo, Puglisi non cessò mai di parlare, perché di fiato non smise mai di averne per la sue battaglie. Questa storia oltre ad essere stata una grande sfida a livello personale, è anche uno specchio della mia comprensione per ciò che significa vivere, in tutti i suoi aspetti.Devo ringraziare una persona in particolare per avermi avvicinato alla vita dalla quale ammetto di esser stato intimorito.Grazie infinite Lucrezia per essere una splendida compagna in questo viaggio.” (l’autore)